Relazione ad AIPAG

RELAZIONE PER AIPAG

PILOTI & CONTROLLORI

L’incontro del 14 Febbraio, con i Delegati ANACNA , è risultato estremamente interessante e proficuo.

E’ stata l’ occasione per incontrare molti amici e conoscerne altri.

Vorrei riassumervi brevemente i tanti suggerimenti che i nostri ” interlocutori al di là dell’ altoparlante ” mi hanno proposto:

• Cambio voce. Spesso accade che qualche comunicazione venga effettuata dal PF (pilot fling – colui che effettua la tratta), mentre l’altro pilota (PnF – pilot not fling) occupato a risolvere altri problemi. Ma come accade a noi piloti, che al cambio di voce cerchiamo di capire se è un solo susseguirsi di controllori dovuto ad un cambio di turno o a qualche pazzoide che si è inserito in frequenza ( come accaduto qualche tempo fa a Milano ), anche il Controllore può rimanere per qualche istante spaesato dal diverso timbro di voce nonostante che venga espresso ( purtroppo non sempre ! ) il nominativo contratto dell’aereo.

Il suggerimento è di scandire il nominativo completo dell’aereo al fine di chiarire inequivocabilmente chi sta parlando.

• Annuncio discesa. Chiedere la discesa al momento in cui desideriamo iniziarla, può comportare attesa per ottenere la relativa clearance. Il controllore deve valutare la situazione, controllando che nessun altro traffico sia interessato dal nostro.

Il suggerimento è di dichiarare anticipatamente su quale punto, o distanza da un punto, desideriamo inizi la nostra discesa. Ciò permette al controllore di avvisarci per tempo di eventuali problemi, o proporci un anticipo di discesa per evitare ritardi

• Nominativi simili. Le frequenze sono sempre più congestionate, molti nominativi si assomigliano, variando di una sola lettera o avendo le due ultime uguali. Le occasioni di incomprensione diventano sempre più frequenti.

Il suggerimento , anche se un po’ noioso, è di iniziare, o finire, ogni comunicazione con il nominativo completo: I-XXXX.

Per completezza: il problema non  solo con noi dell’ aviazione generale, pensate ai nominativi della linea: 608 con 618 o con qualsiasi numero simile in momenti di intenso traffico o in uno Stack dove avvengono frequenti cambi di livello!

Il discorso non è finito, quelli elencati sono solo alcuni dei molti punti approfonditi durante gli amichevoli scambi di opinione. Ne scriveremo le prossime volte.

Tengo a sottolinearVi che mi sono sembrati evidenti: sia il desiderio di incontri e di scambi di vedute, sia l’attenzione ai nostri problemi. Perciò ritengo sia molto importante che, in maniera amichevole, queste due realtà dell’ aviazione (Controllori e Piloti) si incontrino sempre più spesso.

Com.te Gianni GUIDUCCI

Presidente Commissione Tecnica